14 aprile 2011

La morte può essere strumentalizzata?

Vi è mai capitato di dover fare delle condoglianze ad una persona cara, un amico o un vostro conoscente? A me purtroppo qualche volta è successo e puntualmente mi sono trovata in totale imbarazzo. Cosa puoi dire in questi casi? “ Condoglianze “. Ma forse appare troppo freddo e distaccato. “ Mi dispiace “. Ma probabilmente risuonerà già sentito, perché ripetuto da troppe persone. “ Ti sono vicina “, ma se è un semplice conoscente è una frase che potrebbe apparire falsa per la poca vicinanza affettiva. Non so voi, ma con gli amici mi sono sempre trovata meglio con gli abbracci ed il silenzio, perché sono le cose più sincere, quelle che fanno vibrare il cuore e fanno capire la reale vicinanza che ci potrebbe essere in un momento simile. Poi accendi la televisione e tutti quei problemi che potresti farti in momenti simili vengono rotti dall’ignoranza e l’invadenza del resto delle persone.

11 aprile 2011

The most important Fashion Blogger (:

Ciò di cui vorrei parlare oggi, è l’immeritato successo che riescono ad avere alcune persone grazie a grandissime leccate di culo e strategie di marketing che sfuggono forse a molti, ma non a tutti. La paladina del successo immeritato è la "bellissima" fashion blogger Chiara Ferragni. Inizio dicendo che conosco Chiara dai tempi di Duepuntozero, e per conoscenza intendo “conoscenza limitata ad un social network”. Fortunatamente tutto ciò si ferma al virtuale. Sono dell’idea che se la conoscessi di persona e iniziassi ad intraprendere un discorso con lei riuscirebbe a cadere nel ridicolo con le sue stesse mani nel giro di circa.. mmm 3 minuti e mezzo? Forse anche meno. Chiara inizialmente vendeva collane con personaggi Disney alla modica cifra di 50euro e nonostante pensassi che il prezzo fosse eccessivo non mi sono mai permessa di criticarla, dal momento che rispondeva educatamente alle critiche o a qualsiasi altro commento in cui le si facevano le solite domande che nascevano dalla curiosità di conoscere meglio una web celebrity. Si, perché Chiara già anni fa dominava il web, essendo una delle preferite su uno dei siti più famosi in quel periodo. Tornando al discorso delle critiche, Chiara inizialmente mi era addirittura simpatica, ci scambiavo ogni tanto qualche parola e non si era mai rivelata maleducata. Il mio sgomento ci fu qualche mese fa quando vidi la Ferragni al Chiambretti. Si era permessa di criticare in modo subdolo e superficiale il look di Mischa Barton. Chiara, hai presente chi è Mischa Barton? Qualche idea? Attrice, dichiarata un’icona della moda, poco più grande di te e già famosa in tutto il globo? Lei, con fare saccente e distaccato si era permessa di criticarla cercando di risultare convincente e informata. Tra l’altro, presentandosi con un paio di scarpe orrende.